Il prestito cambializzato per pensionati vi permetterà di ricevere un finanziamento in tempi rapidissimi, tra le 24 e le 48 ore, anche direttamente dalla vostra abitazione, inoltre non sarà necessario mostrare il cedolino della vostra pensione. Il prestito può essere richiesto anche se siete considerati cattivi pagatori o soggetti protestati.
Per richiedere questo tipo di finanziamento non sarà necessario fornire un soggetto garante e neppure una polizza fidejussoria, questo perchè le stesse cambiali sono considerate lo strumento di pagamento e anche di garanzia, al posto della classica rata mensile che andrebbe versata in caso di apertura di un finanziamento tradizionale.
La cambiale, è un titolo di credito che permette ad un istituto di credito di recuperare nei tempi più brevi possibili il proprio denaro nel caso in cui il debitore non riuscisse a rispettare l’obbligazione pecuniaria. In questo modo, grazie alle caratteristiche delle cambiali, l’ente creditore potrà intraprendere l’esproprio dei beni del debitore pensionato, senza dover avviare le classiche pratiche
Se siete dei pensionati e necessitate di un prestito rapido e sicuro, il prestito con cambiale è una delle soluzioni migliori per poter ricevere velocemente il denaro e accedere al mercato creditizio. Il prestito viene erogato dal momento dell’apposizione della firma sulle cambiali, e questo lo rende estremamente veloce riducendo notevolmente i tempi di accettazione del finanziamento o anche di un declino della domanda.
Per ottenere la somma di denaro richiesta il tempo di attesa può variare dalle 24 ore ai 3 giorni al massimo. La velocità è l’aspetto che contraddistingue i prestiti veloci cambializzati, infatti i tempi di accettazione della pratica per il finanziamento e l’erogazione del denaro richiesto sono notevolmente ridotti. Le cambiali inoltre, sono la garanzia stessa di recupero dei beni del pensionato contraente in casi di adempimento all’impegno preso.
Tra i documenti fondamentali da presentare in caso di domanda di prestito con cambiali per pensionati troviamo:
- la propria carta d’identità valida
- il codice fiscale
- il cedolino della pensione
- i beni volti a garanzia con una firma sulle cambiali
- la certificazione unica 2016 (CUD)