A gennaio di quest’anno rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, i mutui per acquisto e per surroga sono saliti dell’1,8%, sempre in incremento, certo, ma in rallentamento nell’entità rispetto alle crescite registrate in precedenza. Non solo la crescita numerica dei mutui ha subito un rallentamento ma anche l’entità del mutuo stesso è in calo rispetto ai precedenti rilevamenti. Il mercato immobiliare, però, si mantiene in incremento e questo è un dato positivo, mentre i costi delle case sono praticamente invariati.
La tendenza futura vede un rialzo dei tassi di interesse sui mutui, strada che è già stata intrapresa da Banca Intesa, finora non seguita da altri Istituti ma gli analisti prevedono un rialzo anche da parte di altre Banche nel prossimo futuro. Gli aspiranti acquirenti di immobili farebbero bene a tenerne conto, per non rischiare di trovarsi con un carico di costo di rata del mutuo superiore a quello che potrebbe essere oggi.
Ammesso che la BCE mantenga immutata la situazione relativa al Qe e ai tassi di interesse, come anche recentemente dichiarato, all’approssimarsi della fine del 2017 e forse anche prima, ci sarà la corsa al rialzo dei tassi e poi non è detto che i prezzi immobiliari restino fermi al livello attuale.