Passato il primo anno di vita del bambini e completato poi lo svezzamento le mamme si trovano quasi sempre ad affrontare: come inserire nell’alimentazione dei bambini le vitamene del latte? La risposta a questa domanda si chiude in una sola parola: lo yogurt. Molto spesso si fa l’errore di sottovalutare questo alimento, non conoscendo invece quanto esso sia importante nella dieta quotidiana dei più piccoli.
Dopo il totale svezzamento molto spesso diventa complicato reinserire nell’alimentazione quotidiana il latte, questo accade perché i bambini (soprattutto fra i 2 e i 3 anni) sono alla scoperta di sapori nuovi… Magari derivanti dai dolci, un esempio classico è il cioccolato. Quante mamme stanno già fronteggiando il periodo del kinder sorpresa? Il sapore dolce del cioccolato spinge i bambini a rifiutare i cibi che precedentemente li accompagnavano tutti i giorni, primo fra tutti il latte.
Questo tipo di problema però può essere aggirato grazie allo yogurt, ideato per i bambini con diversi gusti come appunto cioccolato, vaniglia, fragola ecc… Invogliano i più piccoli a mangiarli giorno dopo giorno. L’inserimento dello yogurt nell’alimentazione quotidiana aiuterà il bambino ad avere un apporto costante di vitamine, minerali, calcio, magnesio, potassio oltre che fermenti lattici e batteri probiotici (Ndr. Questi sono anche gli ingredienti per l’ottima riuscita di uno yogurt).
Questo mix di ingredienti permetteranno al vostro bambino di ridurre quasi a zero i problemi relativi al mal di stomaco, lo aiuteranno ad avere una regolare attività intestinale, ma non solo… L’inserimento quotidiano dello yogurt nell’alimentazione aiuterà il bambino ad accrescere le sue difese immunitarie e prevenire così patologie che possono colpire il sistema respiratorio. Lo yogurt, soprattutto da bere, care mamme sarà il vostro migliore alleato durante gli anni dell’asilo quando i bambini sono maggiormente sottoposti al contagio dei vari virus influenzali.