Fondo sostegno natalità 2020: cos’è e come funziona

neonato

Anche per il 2020 è stato istituito un fondo che si chiama di sostegno alla natalità e che serve ad assicurare l’accesso al credito delle famiglie con uno o più figli nati dall’1 gennaio 2017 e per tutto il periodo fino ad arrivare al terzo anno di età compiuto dal bambino. Questo fondo è molto importante, perché spesso diverse famiglie con più figli si possono trovare in difficoltà economiche. Quindi poter disporre di un accesso al credito facilitato diventa una garanzia notevole, niente affatto da sottovalutare. Attraverso il fondo sostegno natalità i genitori possono richiedere un prestito fino a 10.000 euro a dei tassi agevolati. Ma vediamo più in dettaglio come funziona il fondo sostegno natalità.

Che cos’è il fondo sostegno natalità

Come abbiamo già specificato, il fondo sostegno natalità è un fondo istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Le famiglie che hanno un nuovo bambino, ma anche quelle che lo adottano o lo hanno in affido, hanno la possibilità di accedere ad un finanziamento agevolato che viene garantito dallo Stato.

Il finanziamento può essere richiesto fino ad un massimo di 10.000 euro per qualunque tipo di spesa e deve essere restituito entro un termine massimo di 7 anni.

Quali sono i requisiti per accedere al fondo

Per accedere al fondo sostegno natalità, bisogna essere in possesso di alcuni importanti requisiti. Possono accedere innanzitutto soggetti che sono genitori di bambini nati o adottati a partire dall’1 gennaio 2017 fino al compimento del terzo anno di età del bambino.

I soggetti possono dimostrare la loro genitorialità presentando la certificazione che attesta la nascita o l’adozione del figlio.

Poi ci sono anche altri requisiti essenziali. Infatti bisogna essere cittadini italiani oppure si può essere cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea o, infine, si può avere la cittadinanza extracomunitaria, possedendo il permesso di soggiorno regolare e avendo la residenza in Italia.

Come funziona il prestito con il fondo sostegno natalità

L’obiettivo del fondo che viene istituito dal dipartimento per le politiche della famiglia è quello di promuovere la collaborazione di banche ed intermediari finanziari, in modo da favorirne l’adesione all’iniziativa. Il concetto fondamentale è che le banche possano applicare finanziamenti agevolati e garantiti.

Nello specifico si tratta di un tasso annuo effettivo globale, che viene stabilito in maniera fissa e che non deve essere superiore al 50% del tasso effettivo globale medio che in un dato momento è in vigore sui prestiti personali.

Lo Stato si impegna ad essere garante nei confronti della banca nel caso in cui il beneficiario del prestito fosse impossibilitato alla restituzione della somma ricevuta. In particolare lo Stato garantisce la copertura del 50% del prestito.

Questo è molto importante, perché l’istituto di credito, a fronte di questa garanzia rappresentata a livello statale, può essere maggiormente spinto a concedere il prestito e, sempre per effetto della garanzia rappresentata dallo Stato, ha la possibilità di applicare un tasso di interesse inferiore a quello corrente.

Tuttavia comunque le famiglie hanno sempre l’obbligo di rispettare le scadenze pattuite per la restituzione del finanziamento.

È molto importante specificare che per accedere al prestito agevolato che rientra nell’ambito del fondo sostegno natalità non è richiesto limite di reddito e non occorre nemmeno presentare il modello ISEE.

Per sapere quali sono le banche e gli intermediari finanziari che aderiscono all’iniziativa, gli interessati ad accedere a questi finanziamenti possono consultare il sito ufficiale Consap, dove l’elenco è in continuo aggiornamento.

La domanda può essere fatta compilando presso le banche l’apposito modulo, per mezzo del quale vengono autocertificati anche i requisiti che sono richiesti. Il gestore provvede entro 30 giorni dalla richiesta a comunicare alla banca, dopo aver verificato il possesso dei requisiti, l’ammissione alla garanzia del fondo.

Oltre a questo sostegno, è possibile ottenere dei finanziamenti a tassi agevolati -la guida completa è su prestitisenzabusta.it- così da poter affrontare le spese di tutti i giorni o per affrontare degli investimenti.

Tutte queste forme di agevolazioni rappresentano davvero un contributo molto importante per permettere alle famiglie di far fronte anche alle spese impreviste che la nascita o l’adozione di un figlio possono comportare. Anche il poter contare su tassi agevolati è sicuramente un’opportunità in più, la cui importanza appare fondamentale per tutti coloro che possono accedere al fondo.