Il tempo passa inesorabile per tutti e anche per i mobili di casa. Soggetti a spostamenti, urti, scontri e quant’altro, i mobili che abbelliscono le stanze delle nostre abitazioni hanno visto più storie di quelle che i nostri stessi occhi hanno registrato. Al momento della scelta dell’arredamento, abbiamo la sensazione che ciò che sistemiamo in casa rimarrà lì per sempre, anche per via dell’investimento economico che facciamo. Tutto questo può accadere ma dipende soprattutto da noi e dal modo con cui curiamo e utilizziamo i mobili stessi.
Arredare casa: una sfida creativa
Cosa c’è di più bello di riempire una casa personalizzandola con lo stile e gli accessori che preferiamo? Farsi largo tra le infinite possibilità di scelta che esistono nel campo dell’arredamento può essere complesso se non si ha in mente un’idea abbastanza chiara del risultato finale. Prendere ispirazione da qualche immagine su internet o da alcuni luoghi che ci sono piaciuti è un ottimo punto di partenza per cominciare a crearsi nella mente la disposizione e lo stile che andranno a caratterizzare la propria casa.
I materiali di cui sono composti i mobili sono sicuramente un elemento fondamentale e caratterizzante dello stile di arredamento. Il legno può dare un tocco di calore all’ambiente, rendendolo accogliente e famigliare; i materiali moderni come la melamina, il propilene, il policarbonato e altri vi aiuteranno, invece, a dare un tono più moderno e industriale all’atmosfera di casa vostra.
Mobili in legno: come curarli
Che siano in legno massiccio, in laminato, in compensato o in truciolare, i mobili che contengono il legno e i suoi derivati sono i più delicati. Spesso si sente di dire: “Il legno è vivo” e questa non è ne una frase fatta ne una leggenda ma la verità. Il legno è un materiale in continuo movimento e assestamento: si dilata col caldo e si restringe col freddo; inoltre la sua superficie è soggetta, come la pelle umana, a invecchiamento. I mobili di legno vanno quindi regolarmente trattati con prodotti oleosi per mantenere idratata e levigata la loro superficie. Per rendere i vostri mobili di legno ancora più belli e più sani c’è una procedura che non potete non conoscere: la laccatura dei mobili.
La laccatura è uno speciale tipo di verniciatura che utilizza prodotti coprenti come poliestere e poliuretanica colorata. Questo trattamento, che si può realizzare anche autonomamente con il fai da te, rende più omogeneo l’aspetto del legno, conferendogli un effetto lucido o opaco a seconda della tipologia di laccatura che si compra. Questo trattamento è consigliato farlo circa una volta ogni due anni circa ma in ogni caso ce ne si può rendere conto osservando lo stato della superficie del mobile.
Laccatura mobili fai da te: come realizzarla
Innanzitutto il materiale necessario è composta dalla vernice per la laccatura, ovviamente, guanti, panno di cotone, alcol per pulire, pennelli di diverse misure e carta vetrata. Una volta procurati questi materiali sarete pronti per iniziare il lavoro. Ma siete ancora in tempo per tornare indietro e affidare il lavoro ad una ditta di falegnameria. Avete deciso di continuare in questa impresa? Bene allora partite dal primo step, ovvero quello di levigare la superficie del mobile attentamente aiutandovi con la carta vetrata.
A questo punto si passa a pulire tutto il mobile con un panno di cotone imbevuto di alcol. Una volta pulito il mobile è pronto per essere laccato. Stendete una prima mano utilizzando i pennelli di varie misure per coprire tutta la superficie e dopo che si sarà asciugata ripassate di nuovo per ottenere una laccatura definitiva. Al termine della seconda asciugatura procedete con la levigatura finale sempre usando la carta vetrata. Et voilà, il gioco è fatto.