Chi riesce mese dopo mese a mettere da parte dei soldi, prima o poi sarà chiamato a decidere sul come gestirli, ed in particolare su come farli rendere. Si tratta, nello specifico, di andare a prendere delle decisioni di investimento che magari rientrino tra quelli più redditizi che vengono illustrati nel dettaglio su http://www.migliorefinanza.com/2016/08/30/investimenti-ad-alto-rendimento/ .
Nell’andare a selezionare i migliori investimenti del momento occorre sempre pesare da un lato il potenziale guadagno ottenibile, e dall’altro il livello di rischio che l’investitore sarà chiamato a gestire ed a presidiare. Per esempio, attualmente tra i migliori investimenti del momento ci sono le azioni, ed in particolare quelle delle società quotate in America in quanto Wall Street attualmente è inserita in una fase ascendente che ha portato i principali indici azionari a toccare ripetutamente nuovi massimi storici.
I rendimenti ottenuti in passato non sempre sono però indicativi dell’andamento futuro, il che significa che cavalcare l’onda, puntando sui migliori asset finanziari del momento, non sempre porta poi ad ottenere delle plusvalenze. Il fattore rischio negli investimenti è infatti sempre incombente ragion per cui, al fine di gestirlo e di presidiarlo, è fondamentale adottare delle tecniche, delle strategie e dei criteri appropriati.
Al riguardo una delle migliori tecniche è rappresentata dalla diversificazione, il che significa in tal caso che, decidendo di investire in azioni, il capitale sarà ripartito su un certo numero di titoli. Ma quali scegliere? Ebbene, a questo punto l’altra strategia che entra in gioco è quella che viene definita come stock picking.
Nel dettaglio, quella dello stock picking è una strategia di investimento che è finalizzata a selezionare le azioni in modo da creare, diversificando, un vero e proprio giardinetto di titoli azionari. Attraverso l’analisi dei fondamentali, i titoli vengono selezionati tra quelli che, rispetto alle attuali condizioni e valori di mercato, presentano un maggiore potenziale di crescita rispetto ad altre azioni che, invece, sono ritenute sovrastimate in quanto il loro prezzo di mercato viene considerato eccessivo.
Lo stock picking può essere basato sulla selezione dei titoli più attraenti, in quanto potenzialmente sottovalutati, all’interno di un indice, per piazza azionaria oppure in base al settore economico di riferimento. Ad esempio è stock picking scegliere i migliori titoli del Dow Jones, oppure le migliori azioni a Piazza Affari, oppure ancora le migliori azioni del settore bancario che sono quotate sui mercati finanziari internazionali.
Per scegliere con lo stock picking un’azione rispetto ad un’altra non esiste un criterio fisso o un metodo vincente, il che significa che la scelta da parte dell’investitore è sempre e comunque soggettiva. Quel che è certo è che gli investitori istituzionali ed i gestori dei fondi di investimento nel fare stock picking, sulle azioni da detenere in portafoglio, vanno a studiare e ad analizzare le storie ed i bilanci delle società quotate.
Tra i più noti investitori, che in genere adottano proprio lo stock picking per investire, spicca Warren Buffett. Nato il 30 agosto del 1930 a Omaha, Warren Edward Buffett viene considerato in tutto il mondo come il più grande value investor di sempre. Quando interviene in convegni, conferenze stampa e seminari, viene annunciato con la formula ‘Ladies and Gentlemen, the legendary investor Warren Buffett’. Warren Buffett, per il suo fiuto nell’identificare investimenti vincenti, viene definito come l’oracolo di Omaha.