Per guadagnare con il trading online serve passione, competenza, conoscenza ed anche una necessaria attitudine al rischio in merito agli investimenti in strumenti finanziari. Non esiste però la ricetta vincente, ovverosia una tecnica di trading che risulti essere oggettivamente migliore di altre. Nell’andare a stilare una lista di strategie di trading , bisogna tener conto di tanti fattori a partire dalla propensione al rischio del trader e passando per gli strumenti finanziari scelti ed il capitale iniziale che si ha a disposizione.
In più, pure l’orizzonte temporale di investimento fa la differenza in quanto c’è chi punta al guadagno immediato, con cadenza giornaliera, e chi invece mira ad ottenere delle plusvalenze nel medio e nel lungo periodo. Volendo schematizzare l’operatività in titoli, in base all’orizzonte temporale, allora il trading online si può basare su una delle seguenti quattro strategie: il day trading, il position trading, il trend following e lo swing trading.
Nel dettaglio, con il day trading l’investitore compra e vende strumenti finanziari con l’obiettivo di guadagnare in giornata. La regola di base, infatti, è nel day trading quella di trarre profitto dalle oscillazioni dei prezzi, sfruttando la volatilità intrinseca dei mercati, senza mai mantenere posizioni overnight per il giorno dopo. Quello del day trader è un approccio agli investimenti tale da dover stare sempre incollato al monitor per controllare i prezzi, ragion per cui trattasi in tutto e per tutto di un’attività che si deve svolgere a tempo pieno.
Il position trading è invece sostanzialmente l’opposto dell’attività di day trading in quanto un investitore, in tal caso detto proprio position trader, apre una posizione su strumenti finanziari con l’obiettivo di mantenerla per lungo tempo, anche per diverse settimane, per mesi se necessario, al fine di ottenere un elevato profitto. Questo potenziale profitto, se la scelta di investimento sarà azzeccata, sarà di molto superiore a quello ottenibile da un day trader, ma nello stesso tempo il position trader si espone alla volatilità di medio e lungo periodo con rischi che a sua volta sono potenzialmente elevati.
Il trend following, come si evince dalla lingua inglese, è invece un’attività di investimento attraverso la quale il trader si posiziona seguendo la tendenza di mercato del momento. In pratica se il mercato è al rialzo, allora l’investitore aprirà posizioni long, ovverosia tali che porteranno ad un guadagno se il mercato continuerà a salire. Allo stesso modo, l’investitore trend follower aprirà posizioni short, ovverosia al ribasso, nel caso in cui la tendenza corrente del mercato si presenta in discesa.
Infine, lo swing trading è una tecnica di investimento che è basata solo ed esclusivamente sull’analisi tecnica e sul monitoraggio del grafico dei prezzi. In tal caso l’investitore, detto appunto swing trader, apre e chiude le posizioni sul mercato in base alla formazione sul grafico dei prezzi di determinate figure dette pattern. L’orizzonte temporale di investimento di uno swing trader è in genere a metà strada tra un day trader ed un position trader.